domenica, ottobre 05, 2008
Giramisù
visto tra le mani di mia cugina, che come me si porta dietro questa passione sfreanta per i dolci, ho dovuto farlo mio!!
Il libro è Tiramisù e Chantilly, Un viaggio goloso nel mondo dei dolci cremosi, scritto da Luca Montersino e Roberto Sammartini.
Riporta numerose varianti del famoso dolce tiramisù e numerose possibilità a base della più classica delle reme, la chantilly.
Presa quindi da un sentimento ossessivo-compulsivo ho cominciato intrance a ripercorrere avanti e indietro le pagine per far ricadere infine la scelta sulla
prima ricetta da provare:
Questa dolce da me rinominato Giramisù.
Ingredienti
Per la crema al burro e mascarpone
250 g di zucchero
75 g di acqua 140 g di tuorli
250 g di burro (buono, a temperatura ambiente)
250 di mascarpone
1 baccello di vaniglia
Per il bisquit
45 g di tuorli
120 g di uova intere
120 g di zucchero
1 baccelklo di vaniglia
66 g di albumi
66 g di farina
12 g zucchero
per la bagna al caffè
140 g di caffè espresso
60 g di sciroppo di zucchero ( 15 g di glucosio; 50 g di zucchero; 18 g du zucchero)
Per la finitura
100 g cioccolato al 70%
70 g di cacao amaro
Preparazione
Per il biscquit
Montare insieme le uova ed i tuorli insieme con i 120 g di zucchero e la polpa del baccello di vaniglia.
A parte montare a neve gli albumi con i 12 g di zucchero. Quindi aggiungere la farina al composto di uova ed infine aggiungere anche i bianchi montati a neve.
Versare la preparazione su una teglia ricoperta di carta forno, per un altezza massima di 1 cm, quindi infornare a 240 per circa 4/5 minuti.
Per la bagna al caffè
Mettete sul fuoco lo zucchero il glucosio e l'acqua e portate il tutto alla temperatura di 85 ° (bollore), quindi unite al caffè espresso, e lasciate raffreddare)
Per la crema al mascarpone
Mettere sul fuoco l'acuq con lo zucchero e rtare alla temperatura di 121°.
Mescolare i tuorli con la frusta elettrica o nella planetaria e contemporaneamente versarci a filo lo sciroppo di zucchero, continuare a mescoalare fino a vedere gonfiare il composto, che sarà iscio e spumoso.
Unire quindi anche la polpa della vaniglia ed il mascarpone, mescolare, ed infine aggiungere poco alla volra il burro morbido.
Finitura
Dirsporre il bisquit su un foglio di carta forno con la partespugnosa rivolta verso l'alto, bagnare ocn la bagna al caffè, quindi saplamre sopra la crema al mascarpone ed arrotolare il tuto fino a formare un filoncino bello stretto (l'ottimo sarebbe quello di ottenre un rotolo bello stretto, ame non è venuto!)
Arrotolare quindi dentro alla pellicola per alimenti e mettere in freezer a congelare.
Prima di servire eliminare la pellicola, spennellare il rotolo con cioccolato fondente fuso e quindi fare rotolare il dolce nel cacao.
Affettare delle fette spesse e servire a temperatura ambiente.
lunedì, settembre 29, 2008
muffin Mela e Cannella
SI! Lo posso confermare: la voglia di cucinare si sta reimpossessando di me....
il tempo è purtroppo sempre poco...ma che bisogna fare? ci si accontenta e si fa quel che si può!!!
Per tornare sull'onda parto con una ricetta semplicissima e gustosissima, e sopratutto molto amata perchè è:
un muffin!!
Per i muffin, io ormai parto quasi sempre dalla stessa ricetta, questa QUI
per poi divagare e creare nuove variazioni, anche questa volta ho fatto lo stesso, ed ho semplicemente sostituito le gocce di cioccolato con una mela tagliata a tocchetti piccoli piccoli e ad un bel cucchiaino colmo di cannella in polvere....
non vi è proprio chiara la ricetta?
siete pigri di andarvela arileggere di là?? Va bene, va bene..... ve la riporto anche qui!!!
Come preparare questi muffin in 10 semplici mosse!
Ingredienti
260 g Farina 00
100 g Zucchero
80 ml Olio di Oliva
1 Uovo
180 ml panna liquida
3 cucchiaini di Lievito
1 mela tagliata a tocchetti
1 cucchiaino colmo di cannella in polvere
1 pizzichino di Sale
1 pizzico di bicarbonato
Preparazione
1° passo: Accendere il forno a 200°.
2° passo: Riempire lo stampo da muffin con i pirottini di carta;
3° passo: In una ciotola mescolare insieme la farina, il lievito, la cannella, lo zucchero, il sale ed il bicarbonato.
4° passo: in una seconda ciotola mescolare insieme l'uovo, la panna, l'olio, e la mela tagliata a pezzetti
5° passo: versare il contenuto della seconda ciotola nella prima
6° passo: dare una mescolata sommaria al composto
7° passo: versare il composto all'interno dei pirottini
8° passo: Infilare la teglia nel forno
9° passo: Aspettare circa 20 minuti
10°passo: verificare la cottura, quindi estrarre dal forno e lasciare raffreddare.
sabato, settembre 20, 2008
SENSO
Ritorna quest'anno con un'altra mostra sempre a Cortona, un luogo che già di suo merita di essere visitato, per la bellezza dei paesaggi, per l'atmosfera, e sì, lo confesso, anche per il cibo!
Quest'anno la sua mostra si intitola Senso, dove Roberta supera il tema dell'acqua, per buttarsi alla ricerca del senso della vita.
Vi invito come al solito a dare un'occhiata al suo sito, perchè sono sicura che le sue opere valgano la pena di essere conosciute, e quindi per rendervi partecipi delle sensazioni che sucitano inme ogni volta che vedo una sua nuova realizzazione.
Qui sotto la locandina della mostra.
NB.
Cià che vedete sulla locandina sono particolari dei quadri di Roberta, e non foto!!
Triphè arte contemporanea presenta
Testi-Audio Andrea Sacconi
a cura di MariaLaura Perilli
1 Settembre- 31 Ottobre 2008
Con il Patrocinio del Comune di Cortona
presentazione dell'artista:
sabato 27 Settembre ore 11.00
Galleria Triphè (Ex Chiesa San Carlo Borromeo)
Via Maccari, 3 - 20044 Cortona (Arezzo) Italy.
Tel. 0575/62969 – Cell.339/7105053
lunedì, settembre 15, 2008
Ci sono!!!
Ci sono ancora......tranquilli, anche se mi ritrovo completamente senza tempo libero, e tantomeno senza voglia di cucinare, un pò lo ammetto, è stata colpa del caldo, che certo non mi ha fatto prendere lo stimolo di cuicnare grandi cose, un pò in generale la voglia di rilassarsi e basta.
Comunque in questi giorni sto risenttendo un certo friccicore alle mani...quello strano sentimento che ti spinge a cucinare....
chissà se si trasformerà in vera e propria fantasia di cucinare??
Intnato vi dico che l'estate, in termini di vacanze vere e proprie è stata breve ma veramente piacevole....
Ammetto di essere in età da marito....sebbene, no, io ancora non sto per fare il gran passo (Monica...devi aspettare ancora un bel pò per il grande annuncio), e quindi intorno ame ci sono una quantità incredibile di amici che si sposano....
dunque quest'anno ho battuo ogni record....
sono riuscita a presenziare a 3 matrimoni in soli 5 giorni!!
Uno a Roma, uno a Belgrado (!), ed uno a Frosinone.....
wow....solo a ripensarci mi sento stanca......
sopratutto mi stanco a pensare a quanto tutte e tre le diverse spose siano state superdinamiche e irrefrenabili....
non ho mai visto delle spose divertirsi così ai loro matrimoni....
devo dire che è stato molto bello.
V ilascio con qualche foto di Belgrado....e con la speranza di rientrare presto a scrivere qualche post goloso!!
LA strada principale di Belgrado:
Il punto da cui è apprezzabile una delle migliori viste di Beograd:
Parte della fortezza di Kalemegdan:
domenica, agosto 10, 2008
VACANZE!!!
Ci rivediamo a Settembre, magari con un pò di tempo in più per il blog!!!
Besos!!
domenica, giugno 29, 2008
Ciambellone alto e soffice
Non avendolo prearato lei non aveva però la ricetta, aveva solo sentito paralare di una strana preparazione con una bottiglia per raffreddarlo!
Ok, io amo le sfide, e sopratutto amo cercare informazioni su internet quindi il passo è stato breve, poche parole digitate su Santo Gooogle ed ho trovato questa fantastica ricetta.
Poi leggendola mi sono resa conto che è una ricetta che su internet è già girata molto, io però non l'avevo ancora provata.
Dunque, il mio ciambellone non è venuto poi altissimo perchè non avevo lo stampo adatto, sembra ci voglia infatti quello per le ciambelle americano, che è tutto di alluminio, con il foro centrale piuttosto conico, e le pareti più alte dei nostri tipici stampi da ciambella.
Però il morbidissimo vi posso assicurare che lo era veramente, ed oltretutto ho già anche provao la variante con la variegatura al caco, fantastico.
Baci da una semi-dispersa!!
Ingredienti
5 uova
300 g di zucchero
300 g di farina
150 ml di olio di semi di girasole
150 ml di acqua fredda
1 cucchiaino di cremor tartaro
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito
Procedimento
Montare a neve i bianchi d'uovo insieme con il cucchiaino di cremor tartaro, quindi montare per una decina di minuti i rossi con un pizzico di sale e lo zucchero, quindi aggiungere l'acqua e l'olio e mescolare ancora con il frullatore, ed infine aggiungere anche la farina e solo per ultimo anche il lievito.
A questo punto aggiungere delicatamente i bianchi montati a neve, mescolando con una spatola dall'alto verso il basso, senza smontare il composto.
Versare in uno stampo imburrato ed infarinato e far cuocere in forno caldo a 170-180° per circa 40-50 minuti.
Poi se per caso avete proprio lo stampo americano a fine cottura, capovolgetelo sul collo di unabottiglia, manterrà più facilmente la sua bella altezza.
sabato, giugno 07, 2008
MEME-Cosa mi piace
Sono stata invitata sia da Daniela, sia da ROberto, quindi nonostante il tempo infinito che ho impiegato per rispondere ecco finalmente qui a dirvi 6 cose che mi piacciono.
1. Mi piace tremendamente mangiare, tant'è che la mattina mi sveglio pensando a cosa mangerò per colazione!
2. Mi piacciono tremendamente i cani bassotti, un pò perchè sono buffi così piccoletti con quelle zampette tozzette, un pò perchè li trovo particolarmente intelligenti, un pò perchè amo il loro modo di sentirsi comunque molto più alti degli altri cani!!
3. Mi piacciono tremendamente i Tulipani, dei fiori che con quei petali un pò rigidini, sembrano così forti, ed invece sono così delicati.
4.Mi piace tremendamente cucinare i dolci, passerei ore ad impastare, sbattere, ed infornare.
5. Mi piace tremendamente stare al computer, per lavorare, cercare notiie, informazioni, parlare, scrivere, giocare.
6. Mi iace tremendamente fare shopping, comprare vestiti, scarpe e borse (mi piace un pò di meno vedere il conto alla fine!)
Ecco fatto, 6 cose le ho dette, ma non passo la pall a nessuno, un pò perchè dato l'enrorme ritardo temo che questo meme lo abbiano già fatto tutti.....
Quindi se per caso vi è sfuggito prendete e rispondete!!
Ciaooooooo
venerdì, maggio 30, 2008
Ciambellina al cioccolato con banane caramelate al rhum
Un pò perchè se non ho tempo di organizzare una vera e propria cena e mi affido a mia madre, o me ne vado a cena da amici e parenti, la cosa più ovvia da preparare è proprio un dolcetto, eppoi lo sapete ormai che preparare i dolci è la mia passio ne più grande in cucina, quindi se prorprio devo sfogarmi e propri olì che vado a parare.
Questa bella ricettina, l'ho presa dal libro sui dolci di Sadler, regalo di Natale del mio fratellone.
Il risultato è forse un pò tropp odolce, ma penso che su questo possa inflire molto la scelta del cioccolato scelto per la preparazione, in ogni caso la prossim volta penserò sicuramente a diminuire un pochino le dosi di zucchero sia della ciambellina sia della crema al rhum.
La ricetta rispetto a qquelle originale è un poco semplificata.
Ingredienti-
Per la ciambellina
250 g di cioccolato fondente
250 g di zucchero a velo
250 g di burro
4 uova
per lo sciroppo al rhum
200 g di zucchero
50 g di acqua
200 g di panna liquida fresca
50 g di rhum
Per decorare
3 banane
150 g di zucchero di canna
panna o gelato alla vaniglia
Procedimento
In un tegamino fare sciogliere a bagnomaria il burro con il ciccolato.
In una terrina sbattere le iuova con lo zucchero a velo quindi aggingere il composto fuso di cioccolato. Continuare a sbattere con le fruste elettriche per una decina di minuti.
Quindi aiutandosi con una sac a poche versare il composto dentro stampini da savarin(io ho usato quelli in silicone) Posizionare il tuto su una teglia e coprire i lfondo con acqua.
Mettere in forno a 200° per circa 15-20 minuti.
Far rafferddare e sformare. Quindi spolverare le formine con il cacao amaro.
Quindi far carammellare lo zucchero ocn il gocci odi acqua. Quando avrà raggiunto un bel colore versare la pannae e quindi il rhum, attenzione agli eventuali schizzi, meglio udare un pentolino con i bordi piuttoso alti.
Mescoalare la crema al caramello alcona per qualche minuto, quindi lasciarla raffrddare.
Tagliare infine le banane a fetitne, girarle nello zucchero di canna e carammellarle con il cannello da pasticcere.
Formare sul piatto un cerchio con la crema al rhum ,posizionare sopra la ciambellina, versare ancora nel suo foro un poco di crema, quindi decorare con la panna (o il gelato) e le banane caramellate.
spolverate con cacao e servire.
sabato, maggio 24, 2008
Torta di carote
Consapevole della morbidezza e della bontà della prima torta che avevo preparato con le carote, ho deciso di provare una ricetta più classica, ispirata da questa Carrot Cake vista su Giallozaffeano.
Ho giusot un po’ diminuito le dos idi zucchero che mi sembravano un pochin eccessive.
Risultato stupendo.
Il contributo fotografico presenta l’unico tocchetto di torta avanzato dopo il passaggio del tortone nel mio ufficio.
Ingredienti
300 g di Farina
450 g di carote grattugiate
350 ml di olio di semi
6 uova
300 g di zucchero di canna
2 cucchiaini di bicarbonato
2 cucchiaini di cannella
Una spolverata di noce moscata
Un pizzico disale
1 bustina di lievito.
Preparazione
Accendere il forno a 180°. Quindi montare le uova con lo zucchero di canna e l’olio per una decina di minuti, in modo da ottenere un bel composto spumoso.
Quindi aggiungere la farina setacciata con il bicarbonato e le varie spezie. Quindi aggiungere anche il lievito setacciato ed infine le carote grattugiate. Mescolare con una spatola, quindi versare il composto in uno stampo imburrato ed infarinato.
Far cuocere per circa 50-60 minuti. In ogni caso controllare sempre la cottura con uno stuzzicadenti.
Servire spolverato di zucchero a velo, oppure se proprio volete sfidare la prova costume, optate per una crema al burro¸come da tradizione inglese. Trovare la ricetta sul link di Giallozafferano.
domenica, maggio 11, 2008
il SIlicone
Dunque su richiesta di Grissino, ho deciso di fare un servizio fotografico ai miei stampi di silicone (solo di questi perchè già sono tanti.. ne ho altrettanti di altri materiali!!), confesso inoltre che un paio di soggetti erano fuori per lavoro (uno stampo da cioccolatini a cuore e uno a forma di piccole dalie).
Il silicone e quindi gli stampi mi hanno sempre esaltato sopratutto per l'infinita varietà di forme che permettono di realizzare, inoltre fanno un lavoro, osereri dire, ottimo nei casi di semifreddi, cioccolatini etc etc, in quanot permettono di ottenere forme bellisisme e allo stesso tempo un aspetto lucido e compatto, cosa che non è facile, se non spesso impossibile con i normali stampi.
Per uqanto riguarda le preparazioni a caldo, mi sono scontrata con due realtà diverse, i prodotti da supermercato e prodotti professionali da pasticceria, secobndo me due mondi completamente diversi.
Qual è il problema? sopratutto l'odore. Una volta messi in forno gli stampi di silicone lascinao un odore piuttosto sgradevole, e non c'p niente per togliere dalla testa che questo odore non sia affatto salutare.
Questo persiste a tutti gli utilizzi con i prodotti da supermercato, mentre con i prodotti a professionali si nota innazitutto un odore meno incisivo, inoltre ho l'impressione che passi con l'utilizzo.
Come tratto i mei stampi di silicone?
Li lavo con acqua calda, e se proprio necessitano pochissimo detersivo, utlimamente li infilo anche in lavastoviglie. in ogni caso evito di utilizzare pezzette abrasive con cui rischierei di rovinare il risultato liscio dei miei dolci.
Al primo utilizzo, uso comunque burro e farina. In seguito nulla.
Se avete domande.. fate pure.
In foto una prova dell'ultimo minuto con lo stampo a forma di dalie.
La crema è quella della cheesecake che trovate qui.
Mentre la copertura gialla è lemon curd che trovate qui.
quella scura inveceè una salsa al caramello, fatta semplicemente facendo caramellare un 100 g di zucchero con 1 cucchiaio di acqua, non appena raggiunge il colore desiderato ci ho versato sopra circa 100 ml di panna liquida fresca (attenzione agli schizzi).
Aggiornamento
Mi sono scordata di dire che al primo utilizzo faccio anche un'altra cosa, come mi ha giustamente ricordato Salsa di Sapa, mentre scaldo il forno, metto lo stampo riempito d'acqua dentro a farsi un primo ciclo ad alta temperatura, e nel frattempo finisco di preparare l'impasto dell'eventuale dolce, quindi svuoto l'acqua e procedo.
venerdì, maggio 02, 2008
Bavarese alle fragole
continuando sulla scia dei docli per il mio compleanno, ma anche sulla scia delle fragole, ecco questa bavarese, tratta dal libro di Maurizio Santin.
Per il pan di spagna
5 uova
125 g zucchero
125 g farina
30 g miele
scorza grattuggiata di limone
Per il cremoso al cioccolato
Metà della crema inglese riportata più sotto
280 g di cioccolato al 55% di cacao
Per la bavarese.
250 g di panna da montare
14 g di colla di pesce
più metà della crema inglese preparata con gli ingredienti qui sotto.
Per la Crema inglese
700 g di panna liquida
300 g di latte fresco
200 g di tuorli
100 g di zucchero
circa 200 g di sciroppo a piacere, per bagnare il pan di spagna.
circa 500 di fragole
Procedimento
Per il pan di spagna.
Con un frullino mescolare insieme per una decina di minuti lo zucchero, le uova, il miele e la scorza grattuggiata del limone, il composto deve risultare bianco e spumoso.
Quindi aggiungere delicatamente la farina setacciata, e mescolare dall'alto in basso con una spatola.
Quindi versare metà del comopsto in uno stampo circolare, imburrato ed infarinato (meglio ancora se sul fondo sistemate un disco di carta forno che vi aiuterà dopo a maeggiare il biscotto) di circa 22 cm di diametro, e la restante metà delll'impasto in uno stampo da circa 20 cm di diametro.
Fate cuocere circa 8- 10 minuti. Quindi lasciate raffreddare prima di sformarlo.
Per la crema inglese
Preparate una crema inglese facendo scaldare insieme, fino al primo bollore, il latte fresco e la panna (i 350 g) Nel frattempo in una ciotola mescolate con una frusta i tuori con lo zucchero, in questo caso evitate di incorporare aria, dovete solo amalgamare insieme gli elementi. Quando i tuorli saranno amalgamati bene allo zucchero agigungete il latte con la panna caldi, e rimettete il tutto sul fuoco, continuando a mescolare sempre con una spatola. Bisogna raggiungere gli 85-90°, oppure se siete sprovvisti del termometro, dovrete aspettare che la crema veli la spatola. ovvero formi un vero e proprio velo, che al passaggio di un dito lascia il solco.
Passare quindi la crema al setaccio e lasciare raffreddare.
Per la bavarese
Mettere la gelatina in ammollo in acqua molto fredda. Quindi sciogliera in pochissima panna scaldata ed unirrla alla crema inglese. Quindi montare la panna ed unire anch'essa alla crema inglese.
Per il cremoso al cioccolato
Versare la metà di crema inglese preparata ancora calda su cioccolato tritato finemente, se vi sembra non omogeneo amalgamate con un frullatore ad immersione, quindi lasciare raffreddare in frigo.
Assemblaggio della torta.
Aiutandovi con un cerchio da pasticceria, rivestito sul bordo con fogli di acetato (ma se non lo avete a disposizione andrà bene anche della semplice carta forno, che farete aderire ai bordi del cerchio spennellandola con semplice olio) posizionate sul fondo il cerchio di pan di spagna da 22 cm. Bagante il pan di spagna ocn abbondante sciroppo.
Quindi lavare le fragole e tagliarele a metà, quindi disporle in verticale, lungo il bordo del cerchio, facendo attenzione a disporre la parte tagliata verso l'esterno
Quindi riempite il fono del pan di spagna con delle fragole intere, a cui avrete tolto il picciolo.
Quindi coprite ogni fragola con un ciuffetto di cremoso al cioccolato, aiutandovi con una sac a poche. Riporre la torta in frigo almeno per un oretta, in modo che si solidifichi il cremoso.
Quindi versare all'interno dl cerchio la bavarese arrivando all'altezza delle fragole poste in verticale. Adagaire sopra l'altro cerchio di pan di spagna, spruzzarlo con abbondante sciroppo. e terminare con un altro strato sottile di bavarese.
Quindi decorare la torta con fragole tagliate a fettine e ciuffetti di panna montata.
Lasciare raffreddare il dolce in frigo almeno per 3 ore.
sabato, aprile 19, 2008
Crostata di Fragole
Per cambiare un poco le solite carte in tavola ho optato per una crema alla vaniglia, tratta dal libro di Maurizio Santin, che era sì buonissima, m un pò troppo liquida, forse avrei dovuto cuocerla un pochino di più. Per la frolla, mi affido spesso proprio alla ricetta diSantin della frolla friabile.
Ecco qui la ricettina:
Ingredienti
per la frolla
500 g di farina 00
250 g di burro morbido
140 g di zucchero a velo
3 tuorli
1 uovo intero
la scorza di 1 limone grattugiata
per la crema
500 g di latte
125 g di zucchero
4 tuorli
40 g di farina 00
5 g di burro
1 baccello di vaniglia
Procedimento
Cominciate a prepararvi la frolla 1 o due giorni prima. Nell'impastatrice, mettete lo zucchero a velo, insieme a tuorli ed uovo, burro a tocchetti, la scorza grattuggiata del limone, e metà della farina, quindi fate partire il robot alla velocità minime.
Quando il composto comincerà ad essere uniforme potete aggiungere anche la restante farina, quindi sempre alla velocità più bassa fate mescolare fino a che il composto non si raccoglierà in una palla.
Avvolgere quindi il composto nella pellicola da cucina e metterlo in frigo per tutta la notte.
Il giorno stendere la frolla sottilmente e foderarci uno stampo da crostata imburrato ed infarinato, quindi praticare quà e là qualche foro sull'impasto con la forchetta.
Ricoprire la frolla con carta forno e riempire con dei fagioli secchi o con del riso, in mod oche non si gonfi in cottura, quindi mettere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Eventualmente alla fine eliminare carta forno e fagioli e far dorare la frolla in forno per qualche minuto.
NB. la quantità di frolla che viene con gli ingredienti dati sopra è molta di più di quella necessaria per fare una crostata, io in genere conservo in freezer la parte rimanente per ogni evenienza :)
Quindi preparate la crema.
Tagilate il baccello di vaniglia in due nel verso della sua lunghezza, quind icon un coltellino estrate dal suo interno i semini, e uniteli in una casseruola al latte, insieme anche al baccello.
Scaldare il latte a fuoco basso e nel frattempo mescolate con una frusta lettrica i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto bello spumoso. quindi aggiungeteci la farina setacciata, mescolandola rapidamente.
Aggiungere alla crema il latte caldo, possibilmente non bollente, mescolare, e riportare il tutto sul fuoco. Cuocere mescolando continuamente fino a vedere comparire il primo bollore. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare, quindi coprire la superfice con piccoli fiocchetti di burro, per far si ch enon si formi la pellicola.
Un volta fredda sia la crostata sia la crema, versare quest'ultima all'interno della crostata, quindi pulire delle fragole e disporle sopra la crema, se vi piace preparate della gelatina, e coprirci le fragole.
sabato, aprile 12, 2008
Cubotti al cioccolato nero e bianco
Dopo 3 anni di blog, penso si sia abbondamdemente capita la mia predilizione per le preparazioni dolci, e questo porta con se un altra passione sfrenata che è quella per gli accessori da cucina, che soprttuto per i dolci danno il meglio di se, i negozi sono pieni di stampi di tute le forme, attrezzini per decorare, etc etc.
Ed è innegabile il boom che stanno avendo i prodotti in silkicone, sebbene non tutti si trovino bene con il oro utilizzo.
Io a dire la verità mi ci tovo molto bene, per le preparazioni fredde, ovviemente non c'è dubbio, restituiscono cioccolatini, mousse e quant'altro con forme bellissime.
PEr quanto riguarda le preparazioni a caldo, io ho capito che si può stare tranquilli sono con prodotti di silicone di una certa qualità ed ovvimente solo seguendo determinare regole di utilizzo, come ad esempio scaldere lo stampo in forno la prima volta senza alimenti, lavare gli stampi senza prodotti graffianti, abbassare leggermente la temperatura di cottura prolungandola un pò.
Detto ciò non vi nascondo la mia felicità quando la Silikomart mi ha chiesto se avevo piacere di paralre per qualche vota dei loro prodotti.
Ebbene si, ne avevo piacere, perchè non c'è nulla di meglio di paralre di un prodotto di cui già ti fidi.
Infatti la mia casa già pullulava di stampi di ogni forma e e dimensione di questa ditta.
Per questo stampino caratterizzato dalle due forme concentriche ho pensato ad un dolcetto bianco e nero, e così ecco a voi, i miei cubotti al cioccolato nero e bianco.
Per la base.
3 uova
80 g di cioccolato al 55%
1 cucchiaio di cacao amaro
50 g di zucchero
1 cucchiaio di maizena
Per la salsa al cioccolato bianco
50 g di cioccolato bianco
60 g di panna fresca
Procedimento
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, nel frattempo montare con l frusta elettrica le uova con lo lo zucchero fino ad ottenere un bel composto bianco e spumoso, quindi aggiungere il cucchiaio di cacao e quello di maizena, mescolando delicatamente dall'alto in basso con una spatola. Infine aggiungere anche il cioccolato fuso ed amalgamarlo al composto.
Versare il composto negli stampi, e mettere in forno caldo a 170°.
Cuocere per circa 15 minuti
Una volta sfornato lasciare raffreddare prima di togliere dallo stampo.
Per la salsa
Spezzettare la cioccolata bianca, e scaldare la panna fino a portarla ad un attimo prima del bollore, quindi versarla sul cioccolato e mescoalre fino al completo sciogliemento. Lasciare raffreddare un poco prima di versarla negli incavi dei cubotti.
Servire decorando con ciuffetti di panna e riccioli di cioccolata o cacao in polvere.
venerdì, aprile 04, 2008
Timballo di riso al radicchio
Il radicchio è una verdura che mi piace molto, sia per il suo gusto un pò amarognolo, sia per il suo fantastico colore, mi mette allegria anche solo pulirlo e tagliarlo!!
L'idea del timballo è stata in particolar modo spinta dalla voglia di fare un risotto e contemporaneamente dalla necessità di non rimanere in cucina con tanti ospiti a cena.
Infatti ho potuto prepararlo un pò prima e poi finirlo di cuocere in forno.
La ricetta è presa da Sale e Pepe, e finisce sul club.
Ingredienti
650 g di riso vialone
2 cespi di radicchio
60 g di burro
50 g di pancetta
1 scalogno
1 litro di brodo vegetale
1 bichiere di vino bianco secco
50 g di parmigiano
olio evo
sale e pepe
Procedimento
Pulire il radicchio , e separare le coste dalla foglia rossa, quindi tagliare entrambi a striscioline.
In una padella molto capiente soffriggere lo scalogno affettato sottilmente nell'olio, quindi unire la parte bianca del radicchio e fare cuocere per qualche minuto, quindi bagnare ocn un pò di brodo vegetale e cuocere ancora per 5-10 minuti. Versare il riso nella padella, farlo insaporire per qualche minuto, quindi sfumare con il vino.
Una volta che il vino sarà evaporato, bagnare il riso con il brodo vegetale caldo, aggiungendolo di volta in volta fino a portare il risotto ad una cottura al dente.
In un'altra padella far soffriggere la pancetta tagliata a tocchetti in poco olio, quindi versarci anche le striscioline di foglia rossa, e cuocere per qualche minuto.
Aggiungere il radicchio con la pancetta al risotto, e mantecare aggiungendo il burro ed il parmigiano grattuggiato.
Imburraare una teglia a ciambella, e spolverarla con il pan grattato, quindi riempire con il riso, alternando ogni tanto qualche ciuffetto di burro, e rimettere in forno caldo a 180 per altri 10-15 minuti.
Vi consiglio di servire il timballo con una bella besciamella calda, altrimenti risulta un pò secco.
domenica, marzo 30, 2008
Madeleines
La ricetta l'ho presa da Cookie corner, io le ho prodotte in due variante, metà semplici come quelle fatte da lei e metà con l'uvetta, la passione di mia madre.
Baci
Ingredienti
5 uova
150 gr di burro
200 gr di farina
150 gr di miele
50 gr di zucchero
se vi piacciono, anche 80-100 g di uvetta ammollata in acqua tiepida (o se gradite nel rhum!)
Procedimento
Montare con la frusta elettrica per almeno 10 minuti, le uova con lo zucchero ed il miele, quindi aggiungere delicatamente la farina settacciata e mescolare con una spatola dall'alto in basso , cercando di non sgonfiare troppo il composto.
Quindi se vi piace aggiungete pure l'uvetta, io l'ho aggiunta solo a metà del composto.
Versare l'impasto negli stampi per madeleines e mettere in forno caldo a 180° per circa 15 minuti.
martedì, marzo 25, 2008
Casatiello
poi tra una cosa e l'altra, non sono riuscita a pubblicarlo, comunque vi dico questo: è davvero buono buono buono!!
Quindi ammetto che sono tentata di rifarlo, pasqua o non pasqua.
PS....ieri ho visto la neve....
Ingredienti
450 g di farina 00
150 g di farina manitoba
8 uova intere + 1 tuorlo per spennellare
25 g di lievito di birra fresco
200 gr di salame (o salumi misti) tagliato grossolanamente
200 gr di formaggio a pasta dura a pezzetti
250 gr di acqua a temperatura ambiente
2 cucchiaini di sale fino
1 cucchiaio di malto
Procedimento
Ho solo leggermente modificatola ricetta andando ad usare un 150 g di manitoba anzichè tutta 00, ho aumentato il lievito a 25 g, ed ho aggiunto un cucchiaio di malto, che mi aiuta la lievitazione.
In una ciotola ho mescolato il lievito con l'acqua appena tiepida ed il cucchiaio di malto, in una terrina bella grande, ho mescolato la farina con 4 delle uova, quindi ho aggiunto il lievito, ho mescolato il tutto ed ho aggiunto anche il sale.
Pioichè è risultato un composto molto appiccicoso ho aggiunto ancora farina, diciamo un 100 g. Ma aggiungetela solo se ne avete un reale bisogno.
Mescolate energicamente l'impasto per almeno una decina di minuti, io in genere lo sbatto ripetutamente sulla tavola (questo vi garantirà un casatiello bello morbido)
Coprire la terrina con un telo e mettere a lievitare in luogo riparato, per circa 2 ore.
Quindi stendete l'impasto con le mani, ricopritelo con il formaggio e salame a pezzetti ed arrotolatelo a formare un salsicciotto (lasciate un pò di impasto d aparte per decorare le uova). Quindi riponete l'impaasto in una teglia a ciambella imburrata ed infarinata.
Lavare le uova avanzate e posizionarle sull'impasto facendo un pò di pressione per farle sprofondare quindi con l'impasto messo da parte fate dei cordini che chiuderete a croce sulle uova.
Sbattere il tuorlo e spennelare per bene tutto il casatiello quindi cuocere in forno caldo a 180° per almeno 40 minuti.
giovedì, marzo 20, 2008
Bagel
e non sapete quanto mmi manchi!!
Ciononostante...la mia bilancia non ha affatto cambiato atteggiamento nei miei confronti..nonostante io stia poco in cucina... segna sempre lo stesso peso..ma come è intransigente!!!
Quindi, vi dicevo, che qualche settimana fa ho fatto un brunch a casa, tra le varie cose ho voluto cimentarmi nei bagel, in particolare nella ricetta che avevo visto preparare da Franci. E sono stati davvvero un successone, nonostante non siano venuti belli come suoi... la foto è una degna testimone dello sgorbietto che mi è venuto fuori, ma il gusto... era bello bello!!
Quindi se avete un pochino voglia di panificare, ecco una ricetta che garantisce un ottimo risultato.
Inoltre questa settimana sono finalmente riuscita a conoscere qualche amichetta di blog.. e ne sono stata proprio contenta!! Bacetti comarelle!!
Ingredienti
200 g di farina 00
200 g di farina Manitoba
1 cubetto di lievito di birra fresco
250 ml di latte
50 g di burro
30 g di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1 uovo
semi di sesamo e di papavero (io non avevo nè gli uni nè gli altri...così ho meso un pò di sale maldon i superficie)
Procedimento.
Riscaldare il latte, quindi far sciogliere al suo interno il burro, e lo zucchero, quando il latte avrà una temperatura non troppo elevata potrete aggiungere il lievito (io ho aggiunto anche un bel cucchiaio abbondante di malto di riso, per favorire la lievitazione) ed in seguito anche l'albume dell'uovo.
Quindi lasciare riposare il lievito per almeno 10-15 minuti.
In una ciotola bella capiente, versare la farina, e in un angolo il sale, al centro versare il lievito, e cominciare ad impastare, procedendo energicamente per almeno una ventina di minuti.
Quindi coprire il tutto con un telo di cotone e tenere in un luogo tiepido 8io metto nel forno lasciato intiepidire per 10 minuti a 30 °) a lievitare per circa un ora. coprite con telo e lasciate riposare per un’ora.
Quando il composto sarà ormai bello gonfio, tiratelo fuori dalla ciotola e dividetelo in tante palline, circa una decina, e praticate in ognunaun buco, infilando il dito da parte a parte. , copreire nuovamente le palline con il telo di cotone e lascire riposare ancora per circa 10-20 minuti.
Prendere quindi una pentola bella capiente, io ne ho usata una larga e bassa (ma abbastanza alta da farci entrare i panini) e riempitela di acqua che porterete ad ebolizione (io ho aggiunto all'acqua anche un paio di cucchiai di bicarbonato).
Lessate le ciambelline di pane nell'acqua cuocendole da entrambi i lati per un paio di minuti, quindi, lasciarle per qualche minuto su una teglia ad asciugare, Quindi spennelarle con un tuorlo sbattuto con poco latte e decorare con sale a scagliette, oppure con i semini scelti.infine passsarle in forno caldo a 200° per 20 minuti.
Mangiare ancora tiepide, ovviamente la loro morte ideale è :
tagliate a metà spalmate di formaggio fresco e farcite con fettine di salmone affumicato:una goduria.
domenica, marzo 09, 2008
Pancakes
Mi sono affidata ad una ricetta presa sul sito di Genarino e preparata dal chimico, presa niente popòdimenochè dal libro di ricette di nonna papera....
Ingredienti per una decina di pancakes
200 g di farina
2 cucchiaini di livieto
50 g di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
45 g di burro
350 ml di latte
2 uova
Qualche goccia di limone
Preparazione
Quindi unire gli albumi leggermente sbattuti al latte, a parte sciogliere l burro e quindi amagamarlo con i tuorli.
Unire i due composti, mescolare ed infine aggiungere la farina , il sale e lo zucchero.
Dare una mescolata sommaria (come si fa per i muffin) e lasciare riposare il composto, almeno per mezz'ora.
Quindi ungere con un poco di burro un padellino, e quando sarà ben caldo versarci un mestolo di composto.
Far cuocere da entrambi i lati e servire caldo.
Buona Colazione!
lunedì, marzo 03, 2008
Spinacino fragole e gamberetti
Bello per due motivi principali, mi piace stare insieme a tutti gli amici passndo il tempo mangiando cosine buone, eppoi mi sono potuta sbizzarrie sopratutto in preparazioni dolci, che comunque in un brunch sono più che necessarie!!
E così ho preparato muffin, pancake, crostate, torte, ma poi anche bagel, torte salate, affettati, succhi etc etc.
per lo più ho preparato cose già collaudate, tranne un paio di cosette, tipo questa insalata fresca e gustosa che ha riscosso un enorme successo.
Ingredienti per 8 persone
300 g diSpinacino
500 g di Fragole
900 g Gamberetti freschi
olio
sale
aceto balsamico
1 bicchiere di vino bianco
Procedimento
Sgusciare e pulire i gamberetti, eliminando il filetto nero, quindi lessarli per 2o 3 minuti in acqua bollente, in cui avrete diluito il bicchiere di vino, ed eventualmente un pò di sale.
Quindi scolateli e lascialteli raffreddare.
Pulite gli spinacini, unite le fragole mondate e affettate, quindi i gamberetti, condite con sale olio ed aceto balsamico, et voilà, servite.
lunedì, febbraio 25, 2008
Biscotti al pistacchio e cioccolato bianco
Facili e a detta di Ale anche buoni, ma sopratutto, che goduria cucinare con i pistacchi, solo guardare lo splendido colore che hanno mette allegria. Provare per credere!!
Ingredienti
1 uovo
100 g olio di semi
100 g zucchero semolato
50 g zucchero di canna
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
100 g pistacchi tritati
180 g farina
100 g cioccolato bianco a pezzetti
Procedimento
Riscaldare il forno a 160°.
Lessare per uno o due minuti in acqua bollente i pistacchi, per poterli spellare con più facilità-
Quindi spellarli e tostarli in una padella antiaderente per qualche minuto. Quindi in una ciotola capiente mescolare tutti gli ingredienti versandoli nel recipiente nell'ordine in cui sono elencati nella lista degli ingredienti.
Quindi formare delle palline di impasto aiutandosi con un cucchiaio e deporle su una teglia rivestita di carta forno.
Quindi cuocere nel forno caldo per circa 10-15 minuti
martedì, febbraio 19, 2008
Meme-Un gusto nella mente di Dio
Ricotta e spinaci
Broccoletti e salsiccia
Cocco e cioccolato bianco.
Cioccolato e caramello
Pesca e albicocca
Fragola e cocco
Patate e carciofi
Uova e pane
Pane e ragù
Pizza e mozzarella
Bresaola e parmigiano
Riso e burro
ricotta e cioccolato
radicchio e scamorza
pere e cioccolato
L'invito passa a chiunque ne abbia voglia!!
venerdì, febbraio 15, 2008
A heart for my Valentine
Arrivo al venerdì e mi ritrovo stanca... son due volte che mi scordo di togliermi le lenti a contatto la sera.. e la mattina mi ritrovo con gli occhi accartocciati, crolla mentre guardo la televisione, o mentre ale lavora al pc, insomma la stanchezza fisica ora è mia....ma sono soddisfatta!
Ieri un San Valentino un pò diverso, invece che sola con il mio Ale, lo abbiamo passato insieme a mia madre e mio fratello, insolito ma bello, sono stata così bene con i le persone che amo... e sopratutto da certi comportamenti di Ale, capisco che lui è davvero l'uomo giusto!
Vabbeh basta con gli zuccherini..stasera non so davvero cosa mi sia preso a dire tutte queste cose personali!
Comqune con questo dolcetto qui sopra.. partecipo all'iniziativa di Zorra!
Ricetta ispirata da Sale e pepe.
Ingredienti
Per la frolla
250 g di farina 00
125 g di burro morbido
70 g di zucchero a velo
1 tuorli
1 uovo intero
la scorza di 1 limone grattugiata
Per il cuore di cioccolato
120 g di cioccolato fondente
75 g di panna fresca
25 g di burro
Preparate la frolla almeno qualche sera prima, amalgamate ocn il robot lo zucchero a velo con il burro, la scorza di limone grattuggiata, il tuorlo e l'uo vo intero e metà della farina. Quando il composto sarà omogeneo aggiungere la restante parte di farina e finire di mescolare.
Avvolgere quindi il composto nella pellicola da cucina e metterlo in frigo per tutta la notte.
Il giorno seguente stendere la frolla e foderarci degli stampini (ne vengono 2 o 3), imburrati ed infarinati, a forma di cuore, o di mini crostatine.
Ricoprire la frolla con un pezzeto di carta forno e quindi con dei fagioli secchi e far cuocere in forn ocaldo a 175° per circa 20 minuti, togliendo i fagioli negli utlimi 5 minuti per permettere alla frolla di dorare un pò.
Lasciare quindi raffreddare la frolla epreparare la crema al cioccolato, sciogliendo a bagnomaria panna, cioccolata sbriciolata e burro tutti insieme. Quando il composto sarà bello sicolto, lasciarlo raffreddare mescolando di tanto in tanto, quindi versarlo all'interno delle crostatine e lasciare raffreddare, quindi riporre in frigo.
Eppoi visto che si parla di Amore....che ne pensate di partecipare a questa iniziativa??
domenica, febbraio 10, 2008
Rotolo ai frutti di bosco
Passiamo quindi ad un altro dolcetto, come vi avevo già detto per il tronchetto alle castagne, fare questi rotoli dolci, è davvero una passeggiata, allora per chi vuole andare proprio sul liscio e sul facile, ecco una versione davvero facile facile.
Ma comunque di bell'effetto.
Ingredienti
4 uova
100 g zucchero
100 g farina
25 g miele
scorza grattuggiata di limone
Zucchero a velo
1 vasetto di marmellata ai frutti di bosco
qualche frutto di bosco e zucchero a velo per decorare
Procedimento
Montare le uova intere con lo zucchero, il miele e la buccia grattuggiata del limone con le fruste elettriche per 7/8 minuti. Aggiungere delicatamente la farina setacciata. Stendere con l’aiuto di una spatola il composto montato sulla placca del forno ricoperta di carta forno formando un rettangolo grande quanto la placca. Infornare a 200° per 5/6 minuti. Capovolgere la teglia ancora bollente su un canovaccio bagnato e spolverizzato di zucchero a velo. Togliere delicatamente la carta e avvolgere la pasta con il canovaccio arrotolando il lato lungo del rettangolo. Lasciare riposare il rotolo.
Quindi farcire con la marmellata, decorare con lo zucchero a velo e con frutti di bosco freschi
mercoledì, febbraio 06, 2008
Iron Blog la finale
Sono arrivata.. anczi ci siamo arrivate a questa fantomatica finale!
E' stata dura, il tempo era poco e i dolci da fare 3.. mentre i dolci, c'è niente da fare, richiedono del tempo...
comunque per un dolce san valentino ho pensato a tre assaggi ... e ad accompagnarli con dei cioccolatini che richiamassero il tema stesso dei singoli dolci... per prolungare cioè il sapore, perchè no, anche dopo la cena.
Ringrazio comunque per l'ispirazione Pinella e Lydia.
I dessert ed il loro cuore.
Ingredienti
Per la caprese 2 uova + 1 tuorlo
100 g di zucchero
100 g di cioccolata fondente
100 g di polvere di mandorle
100 g burro
1 cucchiaino di essenza naturale di mandorla amara
Zucchero a velo e lamelle di mandorla per decorare
Per la crema bruciata
1 tuorlo
160 g di panna
30 g di zucchero
La buccia di mezzo limone non trattato
10 g di fecola di patate
1 stecca di cannella
1 baccello di vaniglia
½ cucchiaino di cannella in polvere
Per decorare
Zucchero di canna
Frutti di bosco
Foglioline di menta
Per la ganache al cioccolato
45 g di panna
15 gr. di glucosio
100 g di panna da montare
35 g di cioccolata al 70% di cacao
Per la mousse al cioccolato bianco
150 g di cioccolato bianco
100 ml di latte di cocco
150 g di panna montata
Per i cioccolatini
200 g di cioccolata al 50-60% di cacao
Mandorle intere
Polvere di cannella
Procedimento
per la caprese
Montare le uova con lo zucchero per una decina di minuti, quindi aggiungere il cioccolato fuso insieme al burro, e mescolare dal basso verso alto, infine continuando a mescolare delicatamente aggiungere anche la polvere di mandorle e l’aroma di mandorla. Versare in uno stampo rivestito di carta forno e cuocere in forno caldo a 185° per circa 30 minuti. Una volta fredda ritagliare la torta con un taglia biscotti a forma di cuore, porre sul piatto e decorare con zucchero a velo e lamelle di mandorla.
Per la crema bruciata
In una tazza sbattere il tuorlo d’uovo con lo zucchero, quindi unirvi la fecola setacciata e mescolare per eliminare eventuali grumi. In un pentolino scaldare a fuoco lento la panna con la scorza del limone, la stecca di cannella e il baccello di vaniglia, che avrete aperto e da cui avrete grattato i semini interni per aggiungerli alla panna stessa.
Non appena la panna avrà cominciato il primo bollore versarla a filo sul tuorlo montato, mescolare e rimettere sul fuoco fino a che non avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Lasciare freddare, quindi versare nelle ciotoline prescelte, coprire con uno strato di zucchero di canna, e bruciare con la fiamma da pasticcere, decorare con fruttini di bosco e foglioline di menta.
Per la ganache al cioccolato fondente
Scaldare in un pentolino i 45 g di panna, con il glucosio, quando avranno raggiunto il bollore, versarli sulla cioccolata tritata quindi aggiungere la restante panna, e lasciare raffreddare in frigo, per 1 o 2 ore. Quindi montare con le fruste elettriche, ed inserire in una sac a poche
Per la mousse al cioccolato bianco.
Sciogliere il cioccolato bianco in un pentolino e scaldare il latte di cocco in un altro, unire quindi i due composti, lasciare raffreddare, quindi unire delicatamente alla panna montata, mescolando con una spatola dall'alto in basso in modo da non sgonfiare il composto. Mettere il composto in una sac a poche.
Riempire degli stampini monodose, sovrapponendo a piacere uno strato di ganache al cioccolato fondente con uno di mousse al cioccolato bianco. Mettere in freezer a rassodare
Per i cioccolatini
Sciogliere metà della cioccolata (per un risultato più lucido effettuare il temperaggio della stessa) versarla all’interno dello stampo da cioccolatini (possibilmente a forma di cuore), quindi muovere quest’ultimo in modo da bagnare tutti i lati dello stampo con la cioccolata, attendere qualche minuto, quindi rovesciare lo stampo per far colare l’eccesso di cioccolata su una ciotola, in modo da recuperarla.
Lasciare solidificare la cioccolata, quindi creare vari riempimenti, con la mousse di cioccolato bianco, ed una mandorla intera, con la ganache di cioccolato fondente, ed una spolverata di cannella, con la crema. Quindi sciogliere la restante cioccolata e versarla sullo stampo per andare a riempire completamente le cavità. Lasciare solidificare.
Per Servire
In un piatto posizionare, 2 o 3 monodose di cioccolata e bianca e cocco, con vicino il cioccolatino con il suo ripieno, il cuoricino di caprese con il cioccolatino alla cannella, e la ciotolina di crema bruciata con il cioccolatino ripieno della stessa, decorare il piatto con ciuffetti di panna, foglioline di menta, lamelle di mandorla, e cioccolata fusa.
lunedì, febbraio 04, 2008
e dunque Iron blog!
E Iron blog sia!
In bocca al lupo alle mie e sfidanti... che ad arrivare fin qui... è stato unbel lavoro!!
domenica, febbraio 03, 2008
Rotolo dolce alle castagne
Secondo me le castagne nei dolci sono davvero una super golosità... anche se ho capito che non è per tutti la stessa cosa, ale per esempio ha totalmente snobbato questo dolce.. pazienza... me ne sono fatta tripla fetta io!!
Eppoi i tronchetti sono davvero un dolce facile e veloce... per fare la base di biscotti ci si mette in totale 20 minuti, compreso il lavaggio della ciotola!! E per quanto riguarda il ripieno non resta che lasciarsi trasportare dalla fantasia. Per questa ricetta ho preso spunto dalla raccolta di tronchetti fatta da coquinaria.
Ingredienti
per la base
4 uova
100 g zucchero
100 g farina
25 g miele
la scorza grattuggiata di un limone
zucchero a velo
per il ripieno
500 ml di panna fresca
1 vasetto di marmellata di castagne
10 marron glaces
per la copertura
150 g di cioccolato fondente
50 g di burro
1 cucchiaio di acqua
Procedimento
Accendere il forno a 200°.
Versare in una terrina capiente le le uova intere con lo zucchero, il miele e la scorza grattugiata del limone, quindi montare a lungo (fino 8-10 minuti).
Quando il composto sarà diventato praticamente una nuvola bianca aggiungere delicatamente la farina, ed amalgamarla con una spatola con movimenti dall'alto verso il basso cercando di evitare di smontare il composto.
Quindi rivestire una teglia da forno con carta forno, io mi aiuto praticando anche dei taglietti agli angoli in modo che il foglio si pieghi senza fare grinze, oppure si puà bagnare e strizzare facendolo diventare perfettamente malleabile.
Versare il composto nella teglia e mettere in forno per circa 6 minuti.
Nel frattempo preparare un canovacio pulito, inumidirlo, metterlo suun piano e spolverizzarlo con abbondante zucchero a velo, (se vi avanza tempo potete pure lavare la ciotola e le fruste che avete usato!!).
Passati i 6 minuti tirate fuori la teglia dal forno e capovolgetela ancora calda sul canovaccio, quindi togliete delicatamente la carta forno ed aiutandovi conil panno arrotolate il biscotto su se stesso, sul lato lungo.
Lasciate raffreddare e nel frattemp omontate la panna montata, amalgamatela alla crema di castagne e alla metà dei marron glaces sbriciolati.
Quando il rotolo sarà freddo riempitolo con la crema preparata. Quindi preparate la glassa scioglieno insieme cioccolata e burro ed aggiungendo alla fine l'acqua calda, anzi bollente.
Aiutandovi con una spatola ricoprite il rotolo con la copertura di cioccolata create gli intarsi del legno aiutandovi con la forchetta e decorate con i marron glaces avanzati.
venerdì, febbraio 01, 2008
Polpettone di carne e carciofi
La ricetta è presa da Sale & Pepe di Febbraio (quindi va di corsa nel club di questo mese).. ci sono davvero delle ricettine interessanti con i carciofi.. conto di provarne presto delle altre.
Ingredienti
4 carciofi
250 g di macinato di vitello
150 g di macinato di manzo
200 g di speck
100 g di mortadella
1 uovo
40 g di mollica
50 g di latte
1 limone
Mezza cipolla
Prezzemolo
Olio evo
Sale
Pulire i carciofi, privandoli delle foglie più esterne, del fieno interno e decorticando i gambi della parte più esterna. Quindi tagliarli in spicchi e lasciarli per qualche minuto in acqua acidulata con limone.
Soffriggere la cipolla tritata con 4 cucchiai di olio, quindi unire i carciofi, salare coprire con due bicchieri di acqua e lasciare cuocere coperti per circa 25-30 minuti.
Quindi controllate la cottura, devono risultare morbidi, aggiungete il prezzemolo tritato e spegnete il fuoco.
Nel mixer tritare insieme la mollica bagnata nel latte, la carne macinata, la mortadella, l’uovo, un terzo dei carciofi ed un pizzico di sale.
Quindi foderare uno stampo da plumcake con carta forno e quindi con le fette di speck leggermente sovrapposte e lasciate cadere verso l’esterno in modo da poter poi richiuderle sopra (come si vede nelle foto).
Quindi riempire lo stampo con un terzo del composto di carne, quindi coprire con 1 terzo dei carciofi, di nuovo 1 terzo di carne, 1 terzo di carciofi e finire con la carne. Ripiegare le fette di speck sul polpettone e cuocere in forno caldo a 180° per circa 45 minuti.
Prima di toglierlo dallo stampo far colare via i succhi che si sono formati. Quindi aiutatevi con la carta forno per posarlo sul piatto.
Per un gusto più delicato usare il prosciutto cotto al posto della mortadella.
giovedì, gennaio 31, 2008
You make my day AWARD!!!
Sono stata, con grande piacere, votata da ben 5 (Gra, Cat, Moscerino ,Maria Giovanna e Daniela) persone per questo premio! e vi assicuro che ogni singola citazione mi ha fatto davvero allargare il cuore.
Io ho bisogno di tanta felicità (come tutti of course), ma io era un pò che ne ero in apnea.. ma questo 2008 sta ingranando bene e il sorriso sta quasi sempre disegnato sul mio viso!! E voi amici d iblog avete la vostra parte!
Sto cambiando lavoro, e ne sono entusiasta... ma questo richiederà da parte mia molto impegno, e meno tempo sul pc, quindi forse sarò più latitante, forse no.
Ma la mia piccola isola felice del blog continuerà anche se con post più dilatati nel tempo.
e passiamo quindi alle regole del meme:
"Dai il premio a 10 persone che hanno un blog capace di trasmetterti gioia ed ispirazione, un blog che ti faccia sentire bene quando lo visiti. Fai sapere a queste persone di averlo vinto lasciando un commento sul loro blog. Attenzione: puoi vincerlo piu’ volte!"
Dunque se considerate il fatto che con il mio aggregatore seguo circa 300 e più blog.. potete immaginare la difficoltà che ho avuto a dire solo 10 nomi di blog che mi fanno felice, ovviamente con questo non intendo ch etutti e 300 mi fanno felice.. .però insomma in giro per questa blogosfera c'è davvero della bella gente!
e Partiamo quindi con la selezione:
La Zuccheriera... troppe idee in una testa sola... non so come faccia!
Di Tv e tv... perchè mi fa morire quando racconta gli avvenimenti del suo mestiere e perchè è una personcina speciale!
Untocco di zenzero per come traspare la sua passione per ciò che fa.
SenzaPanna perchè è una persona su cui si può sempre contare!
ComidaDeMama.. anche lei è vulcanica!!
Mitile..perchè le sue avventure mi fanno troppo ridere.
Non solo mamma.... perchè la sua vita sembra un fumetto e lei è davvero una super eroina!!
La ciliegina sulla torta.. perchè fa diventare ogni dolce un'opera d'arte grazie alla sua manualità e alle sue stupende fotografie.
I dolci di Pinella.. .ha appena aperto il suo blog.. ed io non vedevo l'ora, perchè ho sempre seguito le sue esecuzioni dolci sui vari forum.. e sono sempre delle cose super buone!
Il mondo id Adrenalina.. per il modo dolce che ha di guardare la vita.