mercoledì, aprile 26, 2006

Panini dolci



Questi paninetti li avevo adocchiati già da un pò sul sito di Gennarino, e avevo notato che avevano creato anche un certo scombussolamento all'interno del forum, dove si può notare che si sono diffusi a macchia d'olio, chi la faceva di qua, chi li faceva di là, che aggiungeva del cioccolato, chi del prosciutto, insomma in ogni dove un successo.
Poi la settimana scorsa ho visto che li ha fatti anche Staximo, ed ho pensato: ora è arrivato anche il mio momento!!!!
Ed eccoli qui, confermo che sono molto facili da fare, l'impasto è una gioia lavorarlo, e danno degli ottimi risultati, come al solito io sono troppo golosa e li avrei voluti un pò più dolci, ma con un pò di marmellata erano ottimi!



venerdì, aprile 21, 2006

Sto invecchiando...

 

in questi giorni è stato il mio compleanno...

Questo sarà un anno difficile...con la consapevolezza che è l'ultimo in cui posso dire di essere una ventenne....

:( Posted by Picasa

giovedì, aprile 20, 2006

Doppia nuova scoperta

 

Oggi ho fatto, appunto, una doppia nuova scoperta, ovvero ho conosciuto l' apprendistacuoca e sul suo blog, un sito per creare bamboline a propria immagine e somiglianza!!!

Lo ammetto:

mi sono molto divertita!!! Ho perso una bella oretta a giocare con le bamboline come quando ero bambina, mi sembrava un pò quel gioco...come si chiamava?

ah, si..Gira la moda!!.....
in cui con i gessetti passati sopra un folgio messo su una specie di basso rilievo si potevano modulare i vestiti delle modelle....

e poi ammetto che i fumetti, da adolescente mi piacevano molto, e queste bamboline sono molto "manga".

Che dire di più, quella nella "foto" dovrei essere io, e c'è anch e il mio cane Bonnie!!

besos Posted by Picasa

martedì, aprile 18, 2006

Colombina al profumo di limone

Ho corretto la ricetta (mi ero scordata il latte) Posted by Picasa

Questa bella colombina bianca non è fatta con pasta lievitata, è una torta che faccio con successo da qualche anno, su ricetta della mia migliore amica Valentina. Poi visto la ricorrenza della Pasqua ho pensato di usare lo stampo a forma di colomba, e come al solito il risultato è stato ottimo, questa dolce tortina piace sempre a tutti, ed è anche molto facile da fare.

Sia i panini che la colomba sono stati portati da me al pranzo di Pasqua dalla mia futura suocera!!!!!
Ebbene sì, ormai frequento la casa del mio lui anche per le feste... e devo dire che ci sono stata proprio bene, lì mi coccolano tutti...!!
E poi la mamma di Ale cucina benissimo, con un solo problema, è sempre convinta che alla sua tavola ci sia un reggimento, fa delle porzioni spropositate, e alla fine de pranzo avevo paura di scoopiare!!
Il "semplice" menù è stato:
per antipasto prosciutto e melone
per primo fettucine al ragù e lasagna al forno
per secondo, rollè con prosciutto e carciofi e agnello arrosto
contorno: patate arrosto e piselli e pancetta, nonchè funghi trifolati
per dolce, oltre ai miei due, la classica colomba pasquale e cioccolata.
Che dire?? TROPPO!!


Per quanto riguarda la ricetta della colombina, ecco qui:
400 g farina
400 g zucchero
200 g burro
6 albumi
1 bustina lievito per dolci
1 limone
zucchero a velo

1 bicchiere di latte

ho sciolto il burro, ho montato gli albumi a neve fermissima,
quindi ho unito zucchero farina, e latte , burro, la buccia grattuggiata del limone e il suo succo, il lievito, ed ho amalgamato bene il tutto. Solo alla fine ho aggiunto mescolando con il cucchiaio, piano piano dal basso verso l'alto, gli albumi.
ho imburrato e infarinato lo stampo, ho versato il composto e messo in forno a 180° per circa 45 minuti, comunque faccio sempre il controllo con lo stecchino.
Facile no?

A meno che non si sappia già cosa fare con i tuorli, li si usa per fare una crema.
Ma in realtà la torta è buopnissima anche non farcita, solo spolverata con lo zucchero al velo

Per la crema ho usato 2 tuorli, 50 grammi di zucchero, mezzo foglio di colla di pesce e 200 g di panna da montare.
ho montato lo zucchero con i tuorli, poi li ho messi sul fuoco a bagnomaria, fino a che non ho notato che si gonfiavano.
Ho montato la panna, e lontano dal fuoco ho unito crema, panna e la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua fredda.

Panini al latte


















Questo è il mio primo Pane!!!!

La ricetta l'ho presa dal sito di Gennarino, qui.

E devo ammettere che è stata una vera faticaccia, ho cominciato nel pomeriggio ed ho finito a sera.... sopratutto perchè i tempi di ievitazione sono molto lunghi, mi sembrava che non crescessero mai.

Ovviamaente alla ricetta ho aggiunto una bella dose di gocce di cioccolato.
Volete sapere com'erano: Veramente sfiziosi, di sapore molto buono, e morbidi, ma non quanto mi aspettassi. In effetti la pasta dei paninetti è rimasta piuttosto compatta, forse andavano lasciati lievitare ancora un pò!

lunedì, aprile 10, 2006

Torta Meringata al limone


meringata al limone Posted by Picasa

Inanzitutto vi devo confessare una cosa:
ho fatto una scoperta questo weekend: non servono affatto le sveglie per alzarsi la mattina, è più che sufficiente l’idea di dover infornare questi croissant che vedete qui sotto.
Infatti di domenica, senza alcuna sveglia, mi sono alzata alle 7e30!! No, dico, io che anche durante la settimana, ormai, faccio fatica a tirarmi su a qeull’ora. Io che metto la sveglia alle 6e50 e la faccio suonare fino alle 7e20!!!
Beh, invece è successo… alle 7e30 è scattato qualcosa in me e mi sono alzata velocemente, sono andata in cucina, ho acceso il forno ho controllato la lievitazione dei miei piccoletti e li ho infornati…..
Devo dire che questa volta erano proprio buoni, anche se un po’ di zucchero in più non avrebbe certo guastato. Forse gli altri erano un po’ più carini da vedere, mm questi assomigliavano realmente a quelli del bar, si vede dalla foto, quello aperto??
Per quanto riguarda la ricetta della meringata al limone l’ho presa qui.
Ma penso che se proprio volete provare a farla dobbiate fare molta attenzione a non mettereil bianco della buccia del limone, perché la crema diventa quasi immangiabile!!

Cornetti


croissant Posted by Picasa

Ecco a voi invece la ricetta dei cornetti, io l’ho trovata su internet..ed è di una certa Mara…la nominano tutti per questi famosi cornetti, e gli do ragione:
INGREDIENTI
500 g di farina Manitoba,
150 g di zucchero,
1 lievito di birra,
2 uova,
una fialetta di Aroma Arancio,
una scorza di limone, un pizzico di sale, e latte q.b. a temperatura ambiente

PER IL PANETTO DI BURRO:
250gr. di burro,
1 bianco d'uovo, (tenete il tuorlo per spennellare i cornetti)
100 g di Manitoba
100 g di farina.

Procedimento
L’a’utrice suggerisce due dosi diverse di lievito, 1 panetto se si decide di mangiare i cornetti la mattina dopo e si comincia ad impastare alle 20:00. altrimenti 2 panetti se si vuole mangiarli la sera, allora si comincia ad impastare alle 16.


Io ho optato per infornare i cornetti la domenica mattina, così mi sono messa all’opera alle 20, ed ho finito alle 23:30, si una vera faticaccia!!!


Ho messo tutti gli ingredienti sul tavolo, in modo da non scordare nulla, poi ho messo in un bicchiere due dita di acqua tiepida con il lievito e l’ho lasciato lì, nel frattempo ho messo in una ciotola bella grande: farina, zucchero, uova, sale, e quindi il lievito sciolto mescolando con un cucchiaino, l'aroma d'arancio, la buccia grattugiata del limone e dopo una prima mescolata poco poco latte a temperatura ambiente in modo da assorbire tutta la farina.

Con questi ingredienti ho formato un panetto, quindi ho infarinato il piano di lavoro..(assolutamente non di legno che richiede troppa farina, io ho usato un tappetino di silicone), ci ho messo su il panetto e ho incominciato ad impastarlo bene bene con le mani (l’ho anche sbattuto un po’)
Poi ho rimesso la pasta nella ciotola l’ho incisa a croce, messa sotto un canovaccio e in un posto asciutto a lievitare (direi almeno almeno 1 ora, ora e mezza, deve raddoppiare)

Mentre la pasta lievita ho preparato il panetto con il burro, ho messo in un’altra ciotola: il burro, il bianco dell'uovo (non montato!) e le 2 farine, ho impastato con le mani 8è un po’ appicicaticcio) e poi ho messo tutto in carta trasparente formando un panetto e ho messo in frigo, almeno 30 minuti.
Quando l’impasto ha lievitato, lo metto sul tavolo, lo stendo e ci metto dentro il panetto di burro, quindi chiudo i lembi di pasta in questa maniera:
prima il lato destro, poi il sinistro, poi quello superiore, poi quello inferiore, in modo da chiudere per bene dentro il burro.
Con il matterello schiaccio piano piano, metto dentro al canovaccio e via in frigo per 10 minuti.
Riprendo la pasta, infarino sempre un po’ il ripiano, la stendo dal centro verso l’alto, poi dal centro verso il basso e la chiudo così: il lato destro per 2/3 verso il centro e il lato sinistro a ricoprire il lembo appena piegato, come un libbro, poi rimetto in frigo per 10 minuti.
Io ho ripetuto questa operazione per 7 volte (la ricetta ne prevedeva 5° 6, m ail burro non mi si era ancora completamente assorbito)

Alla fine ho steso bene bene la pasta ed ho tagliato i soliti triangolino che poi ho arrotolato per fare i cornetti. Ho messo tutti i miei bei cornetti sulla teglia e nel forno spento a lievitare, poi sono andata a dormire.
La mattina dopo, ho acceso il forno a 200°, e mentre si scaldava ho sbattuto il tuorlo avanzato con una goccia di latte e ci ho spennellato i cornetti, ci ho spolverato sopra anche poco zucchero, una volta cotti (circa 15 minuti, ovvero fino a che non sono dorati) ci ho spennellato sopra un po’ di sciroppo di acqua e zucchero.

mercoledì, aprile 05, 2006

Tortino al cioccolato, con cuore liquido


Purtroppo non ho sottomano la ricetta fatta a San Valentino, che pure era buona, allora riporto qui la versione fatta ultimamente e presa da qui

Ingredienti

200 gr di cioccolato fondente
200 gr di burro
160 gr di zucchero
40 gr di farina
4 uova
un aroma a scelta

In più io avevo della crema di caramello avanzata che avevo surgelato in piccoli cubetti, e che ho utilizzato per creare l'interno liquido. (oppure si possono usare piccoli cubetti di cioccolata bianca)


Procedimento

Imburrare ed infarinare gli stampini, quindi metterli in freezer fino alla fine della preparazione.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con burro e zucchero, mescolando con una frusta

Togliere dal fuoco ed aggiungere una alla volta le uova e poi la farina setacciata.

Infine ,distribuire il composto in otto stampini, e se piace inserire un cubetto di cioccolata bianca e spingerlo con il dito in modo che sia coperto dal composto di cioccolato o come nel mio caso il cubetto di crema al caramello.
Copreire con la pellicola e mettere nel freezer per almeno due ore.

Portare poi il forno a 220 ed infornare per circa quindici minuti appena tolti dal congelatore (i tempi dipendono enormemente dal tipo di forno, per cui la cosa migliore è controllare fino a che la superfice del tortino non sia cotta.

Passo difficilissimo è quello di togliere dagli stampini, passare la lama del coltello sui lat dello stampino, quindi rigirare sul piatto... e sperare..che scenda!!!
;)

Probabilmente si spatascerà,proprio perchè il suo interno sarà ancora liquido.

Tre perchè per un blog.

Rispondo a questo Meme, perché mi piace, tutto parte dagli Scribacchini, se ne avete voglia fatelo anche voi, e poi ditelo agli scribacchini, che riuniranno tutti i post, ed ecco qui i miei tre perché.
Questo mezzo
Ho scelto di utilizzare un blog perché avevo voglia di confrontarmi con un mezzo nuovo, e quindi confrontarmi con persone nuove, anche lontane da me, ma che possono essermi vicino per interessi comuni. Mi piaceva l’idea di dare vita ai miei pensiere, lasciando una traccia di me ed anche quella di cimentarmi con questo strano strumento che è internet, e l’HTML.
Ho trovato un gran gusto a riuscire per prima cosa a creare i link, a trovare il metodo per cambiare carattere (io uso windows 2000 e non ho interfacce che mi aiutino nella stesura dei miei post, quindi faccio tutto con il linguaggio HTML), poi a postare le foto….
Adesso la mia prossima sfida è creare le categorie. Inoltre, ora che comincia ad esserci una reale interazione con altre persone, non vedo l’ora di accendere il pc per vedere le novità.

Questo argomento
L’argomento è cucina ma non solo, spazio, infatti, un po’ su tutti i miei interessi. Però, poiché anche nella mia vita quotidiana, il cibo rappresenta per me una delle cose più rilevanti, anche i miei post alla fine sono principalmente incentrati su questo. Tra i miei amici sono famosa perché ho sempre fame, penso sempre al cibo e a cucinare. Vi basti sapere che il mio ragazzo mi chiama “cicciona” ma anche “cicciona dentro” ovvero nell’anima!

Questo nome
Il nome del blog, Conservare in frigo, nasce dal fatto che spesso io mi inacidisco, per alcuni comportamenti ì, magari poco carini delle persone che mi circondano e principalmente delle persone a cui tengo. E poiché credo che per farmi stare bene, ma anche per far stare bene gli altri, bisogna metterci un po’ di attenzione e cura, ho pensato di essere come un prodotto delicato e deperibile, da conservare in frigo.
Invece il nome con cui mi firmo, Tulip, è nato dalla mia passione per i tulipani, li trovo dei fiori bellissimi, un po’ rigidi nel loro aspetto, con quei petali, ma estremamente delicati. Come me.

lunedì, aprile 03, 2006

Muffins pere e cioccolato



Non contenta dei risultati ottenuti domenica a pranzo, in serata ho pensato bene di fare un dolcetto sciuè sciuè..
Ovvero ho fatto i muffin pere e cioccolato, ultimamente ho la fissa per questo particolare accoppiamento.pere e cioccolato, cioccolato e pere..
Non riesco quasi a pensare ad altro:
la ricetta l’ho presa da coquinaria, precisamente da qui (un bel libretto di consigli per fare i muffin) , quindi ho usato:
Per il miscuglio secco:
250 g di farina setacciata,
100 g di pepite di cioccolato,
1/2 sacchetto di lievito + 1 cucchiaino raso di bicarbonato
un pizzico di sale.
Per il miscuglio liquido:
200 g di zucchero,
2 uova,
50g di burro molto morbido (o fuso e raffreddato),
un cucchiaino di cannella in polvere (anche se la ricetta prevedeva invece la vanillina),
1 pera grossa (invede di quelle sciroppate previste)

Preparare il miscuglio 1 (secco) in un'insalatiera, mescolando bene.
Battere con la frusta le uova con lo zucchero in un altra insalatiera,
aggiungere il burro, la cannella e mescolare. Tagliare le pere a dadini piccoli piccoli e infarinarle leggermente, quindi con la forchetta incorporarle al miscuglio 2. Versare il miscuglio liquido nel miscuglio secco, mescolando il necessario, deve rimanere grumoso. Mettere
l’impasto in stampini ai 2/3 della loro capienza, meglio aggiungere qualche goccia di cioccolato in superficie e porre in forno a 180° per circa 20’.
Il risultato è stato veramente buono, sono piaciute a tutti, anche al mio papà, che in genere rompe parecchio!! Posted by Picasa

Resoconto di questo we:

pomeriggio del sabato passato all’outlet di castel Romano…e consapevolezza di essere profondamente cambiata tutto a causa di queste benedette “shampiste”…ormai passo davanti ai negozi di vestiti senza interesse, non mi va più molto di comprarmi vestiti, ed invece trascino le mie amiche all’interno dei negozi per casalinghi…
Sono tornata a casa con lo stampo per il plum cake di silicone, la spatola leccaciotola e i cilindri di acciaio per fare le composizioni, detti anche cioccapasta.
In serata in macchina per andare a cena, sento la notizia di Tommaso, sono rimasta profondamente amareggiata, non è certo il mio blog il luogo dove parlare di certe cose, ma come non dire almeno due parole per quel senso di fastidio, l’incomprensione, la tristezza per quello che è successo, e so che tanti hanno avuto sentimenti simili, purtroppo non tutti, altrimenti queste cose non succederebbero.

….
La domenica ho cucinato tutta la mattinata, ho invitato a pranzo il MioAle, e come al solito ho spignattato per molto, molto tempo (dalle 10 di mattina fino alle 2e30 quando finalmente gli ho dato da mangiare).
Il menù è stato:
Sformatini agli asparagi con sfogliatine al parmigiano
Castellane con sugo di pomodori, asparagi e pancetta
Cotolette alla valdostana
Profiterolles
Che dire? Buono il risultato dell’antipasto, un piatto anche abbastanza raffinato, e soprattutto molto scenografico, come tutti i tortini, il primo era buono si, ma probabilmente non lo rifarei, perché non mi ha entusiasmato, le cotolette, che in fondo erano tipo cordon bleu erano troppo, ma troppo, cotte e quindi erano secche secche secche…serviva un litro di acqua per mandarle giù, mentre il profitteroles, devo dire che era buono, soprattutto la crema del ripieno aveva un ottimo sapore, ma mi ha un po’ deluso la ricetta della copertura, me l’aspettavo più cioccolatosa, forse più somigliante a semplice cioccolato fuso.
Passiamo alle ricette, facendo una premessa, oggi vado a memoria, ultimamente sono un po’ svampita, e scordo le cose, tra cui la ricette.. ma vediamo cosa riesco a combinare, e tenete conto che dato che sono svampita avevo la mcchinetta fotografica scarica e alcune foto le ho fatte con il cellulare, quindi il risultato è pessimo... poi c'è un diverso fromato tra le varie foto... vabbeh sita paziente... in fondo non sono brava nemmeno a fare uno shampoo!!
;)

sformatini di asparagi



(per 4 ersone)
circa 180 g di asparagi già puliti, si tagliano a rondelle, lasciando intere le punte poi si mettono in una padella con una mezza cipolla tagliata a rondelle (la ricetta originale su Cucina Italiana, prevedeva lo scalogno), un po’ di olio e un po’ di acqua e si lasciano stufare fino a che non siano morbidi, aggiustare di sale
quindi si mettono in un frullatore insieme a due uova e 100 g di panna fresca (messo in maiuscolo, perchè l'ho modificato rispetto alla prima stesura del post) e si frulla, quindi si mettono in stampini imburrati e in forno a bagnomaria a 180° per circa 20-30 minuti.
Quindi ho preso della pasta sfoglia già stesa, l’ho spennellata con il tuorlo d’uovo, ci ho grattugiato su un bel po’ di parmigiano, quindi, ho tagliato a listarelle di circa 2 cm di larghezza, che ho arrotolato su se stesse, messe in forno a 190° per 17 min, se si stanno dorando troppo, coprirle con un foglio di carta forno. Posted by Picasa

Pasta agli asparagi, pomodori e pancetta. Dosi per 4


Castellane agli asparagi Posted by Picasa

Circa 250g di asparagi già puliti, tagliati a rondelle tranne le punte e mesi a cuocere a vapore per circa 4-5 minuti, quindi messi a soffriggere in una padella con l’olio e dei pomodori (3 o 4) maturi, puliti, privati di buccia e semi e tagliati a filetti. A parte ho soffritto la pancetta (circa 100g, io ho usato quella a dadini) con poco olio.
Quindi ho lessato la pasta al dente (io ho fatto 80 g di pasta a persona) e l’ho versata sul sugo di asparagi e poi ho aggiunto la pancetta.
Le cotolette, vi devo realmente dire come le ho fatte?..e va beh
Per 4 persone, ho perso 4 petti di pollo, li ho tagliati a metà, li ho farciti con una fetta di prosciutto cotto, e con una fetta di formaggio a piacere, provolone, groviera,etc…
Li ho chiusi con un paio di stecchini, poi li ho passati prima nella farina poi nel tuorlo d’uovo sbattuto, e infine nel pangrattato, poi li ho messi in forno…
Secondo mia madre la cottura giusta sarebbe stata a 150° per 30 minuti circa.

il Profiterolles


profiterolle Posted by Picasa

Il profittevole non vi do la ricetta, ma vi dico semplicemente andate a leggerla da Gourmet, che lei è veramente esperta.
Vi dico solo che io non ho messo né marsala né Rhum, e che per la farcitura interna dei bignè ho fatto così:
ho diviso i bignè in tre gruppi, in cui ho messo rispettivamente la crema di Gourmet, la panna, e la crema aggiunta di una 50 di grammi di cioccolata fondente fusa. Questo perché mi piace troppo trovare di volta in volta dei bignè di gusto diverso.