mercoledì, agosto 30, 2006

Passo Sella e Selva Gardena

Dormire in un posto nuovo non sempre è piacevole, certo, ma sarà il fresco, saranno state le montagne o forse la colazione, tirarsi su è stato una passeggiata, altro che la pesantezza delle mie palpebre nei giorni lavorativi!
Ovvio che fare una colazione leggera non avrebbe senso, non sarebbe salutare, e per cui in questi giorni di vacanza la mia colazione si elaborava in:
piccoli panini tipo baguette, tagliati a metà e farciti di marmellata fatta in casa, ai gusti di albicocca, poi lamponi, poi mirtilli rossi (potevo forse lasciarne qualcuna non assaggiata??) una fetta di ciambellone variegato al cioccolato e una di semplice bianco, una coppettina di yogurt ai frutti di bosco, qualche volta un krapfen alla marmellata e poi un thè caldo (per paura di avere un attacco di colite con il latte, no?? ;) )



Ora, questa colazione solare e super energetica non ha corrisposto però ad un altrettanto bel tempo fuori, anzi, uscendo abbiamo trovato una simpatica e rinfrescante pioggia!!
Ma temerari come pochi, e decisi a sfruttare al meglio il poco tempo delle vacanze ci siamo comunque incamminati verso la nostra meta: PASSO SELLA :





Scesi dalle macchine, faceva un freddo impressionante, e le donne hanno chiesto pietà, per cui abbiamo optato per un percorso più semplice e ad una minore altitudine (per i più curiosi il percorso 256), dopo una camminata di 40 minuti, completamente incellofanata nel mio k.way, abbiamo raggiunto il Rifugio Comici
breve sosta per prendere un caffè caldo e via di nuovo per il nostro secondo sentiero,



direzione Rifugio Ciampinoi , a 2260 metri a queste altezze lo spettacolo è eccezionale, sole o non sole, quindi sarà stata la soddisfazione e il piacere di essere lì, la felicità di essere con i migliori amici, la voglia di ricompensare il fisico per la passeggiata (vabbeh in tutto 2 ore!! Al massimo) ci siamo messi tutti a tavola chiassosi e festanti per assaggiare le cose del luogo.

Sembrerà banale, ma ciò che ha attirato il mio sguardo è stato questo piatto con uova, patate e speck, semplice e gustosissimo. Ovvio però che non è stato sufficiente a soddisfare il mio secondo ego (sapete quello sempre affamato) e quindi ho pensato bene di assaggiare una bella fetta di crostata alla ricotta con lamponi, una cosa eccezionale, ma poi come fanno a fare ste torte così alte?





Va a finire che passero l’inverno alla ricerca dell’altezza!!


Nel pomeriggio siamo riscesi a valle e il cielo ha cominciato finalmente ad aprirsi, mostrando dei colori così vivi e così emozionanti, che ti risultano quasi nuovi.




Qui in val gardena ho fatto caso ad una cosa: è diffusisima l'arte dello scolpire il legno, o meglio, sono stata anche in altre valli, e il legno è sempre molto presente, ma qui era verramente diffusisimo.


Sosta a Selva Gardena, assaggio obbligato di un krapfen del luogo (manca il contributo fotografico, forse perché è durato solo pochi secondi nelle mie mani??) fatto al forno (quindi leggero, no??) farcito con la marmellata, e anche questo potrebbe essere un dolcetto da provare nelle buie serate invernali che mi aspettano!



ahhh, dimenticavo, mi sono comprata una specie di stampino fatto apposta per fare i biscotti all'occhio di bue!! Sfiziosissimo!


To be continued….

9 commenti:

Scribacchini ha detto...

Bello! Ti invidio sia le gite (non ho più fiato, dovrò accontentarmi delle terme ;-) che gli stampini. Kat

Monica Bedana ha detto...

Nostalgia!!! Son bellissimi, meravigliosi monti che conosco bene... e le torte...e i krapfen...e LO STAMPINOOOOOOO!!!!

graziella ha detto...

Anch'io nostalgia!!!! Al "Comici" ho passato una delle notti più belle della mia carriera montanara!!!
Per non parlare della colazione!!
Mi piace questo resoconto. Continua....

aroti ha detto...

tulip, ho giocata la mia carta...

buona giornata cara

Tulip ha detto...

Kat ma mi sbaglio o tu vivi in un posto dove la vista è spettacolare ogni giorno...??

sono io che invidio te!!
Cannella lo sapevo che a te sarebbe piaciuto lo stampino!!!

Graziella ma dai?? ci sei stata anche tu? che bello eh?

apetta mi piace molto questo botta e risposta!!!

baciotti!

aroti ha detto...

tulip, anche tu puoi partecipare al "ponte-blog"...io e polly lo stiamo "costruendo" tra India e Giappone, mete delle ns vacanze...ma sei la benvenuta!

Anonimo ha detto...

che crostata tulip! Una cosa fantasmagorica per quanto è succulenta. In che senso stampini all'occhio di bue? Non ho capito bene.
Belle queste montagne, chissà che viste e che aria hai respirato.

Tulip ha detto...

apeee non ho capito bene in cosa consiste il "ponte"??
dobbiamo mettere cose simili? o ci deve essere un fattore comune?? spiegami meglio...

Francesca
hai presente gli "occhi di bue" che si trovano in pasticceria a roma?
ovvero quei biscotti fatti da due strati di pasta frolla, di cui quello superiore con il buco al centro, farciti di marmellata di albicocca (il nome è dovuto al fatto che sembra un uovo all'occhio di bue...)?
quello stampino permette sia di ritagliare il disco di sotto, sia, aggiungendo i tre diversi disegnini, di creare il disco superiore con il buco a forma di cuore, stella o cerchietto, capito?

pensa che a dire la verità c'era un altro stampo che permetteva di disegnare 3 cerchi vicini, invece di uno solo, infatti nelle pasticcerie non si trovava il nostro normale "occhio di bue", ma questi biscotti farciti con tre buchi.

aroti ha detto...

a dire la verità il "ponte-blog" non ha un vero e proprio regolamento...io e polly ci divertiamo a postare foto (soprattutto) delle vacanze..l'oggetto dei post si stabilisce giorno per giorno secondo la foto postata o la vicenda raccontata.

Capisco che potresti non averci capito nulla, anche perchè di regole non ce ne sono affatto, ma ti garantisco che ti fa "spremere" la mente dei ricordi delle vacanze.