sabato, aprile 19, 2008

Crostata di Fragole




Per il mio compleanno, ormai passato da qualche giorno, mipiace preparare dolci alla fragola, e così anche quest'anno non mi sono fatta mancare un dolcetto dolce e colorato.
Per cambiare un poco le solite carte in tavola ho optato per una crema alla vaniglia, tratta dal libro di Maurizio Santin, che era sì buonissima, m un pò troppo liquida, forse avrei dovuto cuocerla un pochino di più. Per la frolla, mi affido spesso proprio alla ricetta diSantin della frolla friabile.




Ecco qui la ricettina:
Ingredienti
per la frolla
500 g di farina 00
250 g di burro morbido
140 g di zucchero a velo
3 tuorli
1 uovo intero
la scorza di 1 limone grattugiata
per la crema
500 g di latte
125 g di zucchero
4 tuorli
40 g di farina 00
5 g di burro
1 baccello di vaniglia

Procedimento
Cominciate a prepararvi la frolla 1 o due giorni prima. Nell'impastatrice, mettete lo zucchero a velo, insieme a tuorli ed uovo, burro a tocchetti, la scorza grattuggiata del limone, e metà della farina, quindi fate partire il robot alla velocità minime.

Quando il composto comincerà ad essere uniforme potete aggiungere anche la restante farina, quindi sempre alla velocità più bassa fate mescolare fino a che il composto non si raccoglierà in una palla.
Avvolgere quindi il composto nella pellicola da cucina e metterlo in frigo per tutta la notte.

Il giorno stendere la frolla sottilmente e foderarci uno stampo da crostata imburrato ed infarinato, quindi praticare quà e là qualche foro sull'impasto con la forchetta.
Ricoprire la frolla con carta forno e riempire con dei fagioli secchi o con del riso, in mod oche non si gonfi in cottura, quindi mettere in forno caldo a 180° per circa 40 minuti. Eventualmente alla fine eliminare carta forno e fagioli e far dorare la frolla in forno per qualche minuto.

NB. la quantità di frolla che viene con gli ingredienti dati sopra è molta di più di quella necessaria per fare una crostata, io in genere conservo in freezer la parte rimanente per ogni evenienza :)

Quindi preparate la crema.
Tagilate il baccello di vaniglia in due nel verso della sua lunghezza, quind icon un coltellino estrate dal suo interno i semini, e uniteli in una casseruola al latte, insieme anche al baccello.
Scaldare il latte a fuoco basso e nel frattempo mescolate con una frusta lettrica i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto bello spumoso. quindi aggiungeteci la farina setacciata, mescolandola rapidamente.
Aggiungere alla crema il latte caldo, possibilmente non bollente, mescolare, e riportare il tutto sul fuoco. Cuocere mescolando continuamente fino a vedere comparire il primo bollore. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare, quindi coprire la superfice con piccoli fiocchetti di burro, per far si ch enon si formi la pellicola.

Un volta fredda sia la crostata sia la crema, versare quest'ultima all'interno della crostata, quindi pulire delle fragole e disporle sopra la crema, se vi piace preparate della gelatina, e coprirci le fragole.







sabato, aprile 12, 2008

Cubotti al cioccolato nero e bianco





Dopo 3 anni di blog, penso si sia abbondamdemente capita la mia predilizione per le preparazioni dolci, e questo porta con se un altra passione sfrenata che è quella per gli accessori da cucina, che soprttuto per i dolci danno il meglio di se, i negozi sono pieni di stampi di tute le forme, attrezzini per decorare, etc etc.
Ed è innegabile il boom che stanno avendo i prodotti in silkicone, sebbene non tutti si trovino bene con il oro utilizzo.
Io a dire la verità mi ci tovo molto bene, per le preparazioni fredde, ovviemente non c'è dubbio, restituiscono cioccolatini, mousse e quant'altro con forme bellissime.
PEr quanto riguarda le preparazioni a caldo, io ho capito che si può stare tranquilli sono con prodotti di silicone di una certa qualità ed ovvimente solo seguendo determinare regole di utilizzo, come ad esempio scaldere lo stampo in forno la prima volta senza alimenti, lavare gli stampi senza prodotti graffianti, abbassare leggermente la temperatura di cottura prolungandola un pò.
Detto ciò non vi nascondo la mia felicità quando la Silikomart mi ha chiesto se avevo piacere di paralre per qualche vota dei loro prodotti.




Ebbene si, ne avevo piacere, perchè non c'è nulla di meglio di paralre di un prodotto di cui già ti fidi.
Infatti la mia casa già pullulava di stampi di ogni forma e e dimensione di questa ditta.

Per questo stampino caratterizzato dalle due forme concentriche ho pensato ad un dolcetto bianco e nero, e così ecco a voi, i miei cubotti al cioccolato nero e bianco.



Per la base.
3 uova
80 g di cioccolato al 55%
1 cucchiaio di cacao amaro
50 g di zucchero
1 cucchiaio di maizena
Per la salsa al cioccolato bianco
50 g di cioccolato bianco
60 g di panna fresca


Procedimento

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, nel frattempo montare con l frusta elettrica le uova con lo lo zucchero fino ad ottenere un bel composto bianco e spumoso, quindi aggiungere il cucchiaio di cacao e quello di maizena, mescolando delicatamente dall'alto in basso con una spatola. Infine aggiungere anche il cioccolato fuso ed amalgamarlo al composto.
Versare il composto negli stampi, e mettere in forno caldo a 170°.
Cuocere per circa 15 minuti
Una volta sfornato lasciare raffreddare prima di togliere dallo stampo.

Per la salsa
Spezzettare la cioccolata bianca, e scaldare la panna fino a portarla ad un attimo prima del bollore, quindi versarla sul cioccolato e mescoalre fino al completo sciogliemento. Lasciare raffreddare un poco prima di versarla negli incavi dei cubotti.
Servire decorando con ciuffetti di panna e riccioli di cioccolata o cacao in polvere.

venerdì, aprile 04, 2008

Timballo di riso al radicchio




Il radicchio è una verdura che mi piace molto, sia per il suo gusto un pò amarognolo, sia per il suo fantastico colore, mi mette allegria anche solo pulirlo e tagliarlo!!
L'idea del timballo è stata in particolar modo spinta dalla voglia di fare un risotto e contemporaneamente dalla necessità di non rimanere in cucina con tanti ospiti a cena.
Infatti ho potuto prepararlo un pò prima e poi finirlo di cuocere in forno.
La ricetta è presa da Sale e Pepe, e finisce sul club.



Ingredienti
650 g di riso vialone
2 cespi di radicchio
60 g di burro
50 g di pancetta
1 scalogno
1 litro di brodo vegetale
1 bichiere di vino bianco secco
50 g di parmigiano
olio evo
sale e pepe

Procedimento
Pulire il radicchio , e separare le coste dalla foglia rossa, quindi tagliare entrambi a striscioline.
In una padella molto capiente soffriggere lo scalogno affettato sottilmente nell'olio, quindi unire la parte bianca del radicchio e fare cuocere per qualche minuto, quindi bagnare ocn un pò di brodo vegetale e cuocere ancora per 5-10 minuti. Versare il riso nella padella, farlo insaporire per qualche minuto, quindi sfumare con il vino.
Una volta che il vino sarà evaporato, bagnare il riso con il brodo vegetale caldo, aggiungendolo di volta in volta fino a portare il risotto ad una cottura al dente.
In un'altra padella far soffriggere la pancetta tagliata a tocchetti in poco olio, quindi versarci anche le striscioline di foglia rossa, e cuocere per qualche minuto.
Aggiungere il radicchio con la pancetta al risotto, e mantecare aggiungendo il burro ed il parmigiano grattuggiato.
Imburraare una teglia a ciambella, e spolverarla con il pan grattato, quindi riempire con il riso, alternando ogni tanto qualche ciuffetto di burro, e rimettere in forno caldo a 180 per altri 10-15 minuti.
Vi consiglio di servire il timballo con una bella besciamella calda, altrimenti risulta un pò secco.