mercoledì, marzo 15, 2006

Le Brioche.

 


Buongiorno, volete fare una buona colazione con una delle mie brioche????

Sono proprio soddisfatta, sono venute proprio carine!
Devo dire che quando prendo una ricetta da Gennarino posso di certo stare tranquilla, il risultato è proprio buono!

Inoltre ormai ho capito una cosa:
Io sono una sperimentatrice, ma non un’inventrice.
Ovvero mi piace cercare le ricette, studiarle e poi PROVARLE ma difficile che io mi inventi una ricetta di sana pianta.
Al più mi è capitato di fare delle piccole modifiche. Ma ritengo che questo sia principalmente dovuto al fatto che mi sento ancora inesperta, ci sono ancora troppe ricette di base che devo provare sperimentare, fare MIE, per poi poter un giorno, eventualmente, anche inventare qualcosa.
MA mi piace, sì, mi piace provare. Mettere insieme gli ingrediente seguire passo passo le istruzioni e vedere che alla fine il risultato è raggiunto.
Quando finisco di cuocere una ricetta, o la presento a chi la mangerà, mi si stampa un sorrisetto di soddisfazione sulla faccia, e penso a quale sarà la mia prossima avventura!!!!

Intanto vi do la ricetta che ho seguito per fare queste belle briochine, me ne sono venute 10 piccole a forma di cornetto e 10 grandi, tra trecce e brioche normali:

500gr. di farina manitoba
1 uovo
60 gr. di zucchero
60 gr. di burro
1 cubetto di lievito di birra
un pizzichino di sale
una fialettina d'aroma di arancio e latte quanto basta

Per farle ho seguito le istruzioni di Gennarino: ho messo in una ciotola la farina, il lievito sciolto in poca (un dito) acqua tiepida, l’uovo intero, lo zucchero, il sale, il burro sciolto, l’aroma di arancio e ho aggiunto abbastanza latta da ottenere un panetto morbido.

NOTA:
Qui forse ho commesso un paio di piccoli errori:
Gennarino diceva di mettere il latte a temperatura ambiente, il mio invece era freddo.
E forse ho messo un po’ troppo latte per cui ho dovuto aggiungere un altro po’ di farina.

Ho poi impastato tutto e ho messo il panetto nella ciotola, nel forno appena appena scaldato (l’ho acceso a 50 gradi per 5 minuti) e ho lasciato tutto a lievitare fino a che il panetto non è raddoppiato (circa 1 ora).
Quindi ho leggermente infarinato un piano e ho cominciato a formare le brioche.

NOTA
Altro piccolo errore: il suggerimento era di usare un piano di marmo, ma io non ce l’ho. Il problema è che il legno di fa usare troppa farina, allora io ho usato un piano di plastica, ma alla fine ho notato che anche così per lavorare la pastra ho dovuto usare parecchia farina in più.

Quindi ho fatto le palle e le trecce e poi ho steso la metà della pasta per fare i cornetti.
Ho rimesso tutto nel forno, ancora tiepido, per lievitare ancora. Dopo 1 ora le trecce e le palle erano raddoppiate, mentre i cornettini un po’ di meno. Non so se questo è dovuto al fatto che i cornettini in fondo erano fatti con uno strato molto sottile e quindi non potevano effettivamente lievitare tanto di più, oppure perché le trecce le ho fatte per prime ed hanno avuto più tempo.
Alla fine della lievitazione, ho acceso il forno a 180° (io ho usato lo statico) e messo dentro.
I cornetti ci hanno messo circa 20 minuti per dorarsi, le trecce circa 40.
Appena fuori li ho spennellati con l’uovo sbattuto, poi rimessi un minuto dentro per essere sicura che asciugasse e poi di nuovo fuori li ho spennellati con acque e zucchero, così sono venuti lucidi, s u alcuni ho anche messo un po’ di granella di zucchero.

COMMENTO:
Esteticamente sono venuti proprio carini, forse dovevo avere un po’ meno paura e cuocerli anche qualche minuto in più.
Al palato: buoni e morbidi, ma direi poco dolci, forse a causa delle diverse aggiunte di farina.
Comunque stamattina le ho mangiate con la marmellata ed erano proprio buone!! Posted by Picasa

10 commenti:

Grissino ha detto...

Esteticamente sono venuti molto bene. Il gusto non saprei... dovrei assaggiarle! Quando faccio io le Colombe o la Veneziana, devo sempre aggiungere parecchio più zucchero di quello previsto nelle ricette. E per fortuna che entrambe hanno la glassa di zucchero e mandorle con gli zuccherini sopra se no sarebbero davvero troppo poco zuccherati. Quindi non credo che il problema dolcezza sia dovuto alla farina che hai aggiunto, 60 g di zucchero per 500 grammi è davvero pochissimo. Per farle venire come quelle del fornaio secondo me devi almeno raddoppiare se non triplicare lo zucchero.

Sigrid ha detto...

Siiiii!!! le voglio!! :-)))
Guarda che questo cornettini sono davver molto belli, spettacolari direi!! (appena rientro in possesso di una cucina un minimo organizzato, provo!)
baci!
s

Tulip ha detto...

Sono contenta vi siano piaciuti!!!

@ Grissino:
Grazie sopratutto perchè avevo bisogno che qualcuno mi desse il "permesso" per aggiungere dello zucchero... io li vorrei più dolci ma avevo paura di fare un pastrocchio!!
@ Sigrid: se li fai tu..immagino che foto spettacolari che posterai!!! mmhhh
@ Francesca:...già..se non fosse che sono da appena guarita anche io me li mangerei tutti.... ma in questo periodo mi sto limitando, almeno un pò...
e quindi nienete latte..e niente esagerazioni!!!
baci a tutti!

Tulip ha detto...

...da 20 gg???
io dall'adolescenza!!!

:)
nel senso che combatto sempre con la bilancia...prima facio la brava...poi mi lascio andare...
e così via...penso per tutta la vita.....
però l'influenza mi ha tolto energie....
ma si vede che sto meglio..oggi mi sono mangiata un pacchetto di oro saiwa..sai com'è sono così leggeri!!!

:)
:)
:)

graziella ha detto...

Bravissima Tulip! Che belle creature!
Anch'io sono una brava "copiona", ma per sperimentare a volte mi manca il coraggio! Poi se ci sono bravi maestri come Gennarino, perchè rischiare??

cioccapiatti ha detto...

sono veramente meravigliosi...se sono poco dolci tu aggiungici dello zucchero no??
Un abbraccio forte forte e grazie del sostegno morale..

Sara ha detto...

Bellissimi e di certo buonissimi!!
Sembrano cotti dal colore...anch'io li avrei tolti!
Con la nutella...MMMH! Una volta le ho fatte anch'io, prima di foto e blog purtroppo, ma erano poco soffici secondo me.
Sara

Monica Bedana ha detto...

Tulip che amozione, sono bellissime, mi vien da mettere la mano per sgraffignartele!!! Sei troppo brava!
Torno in Italia per qualche giorno, ci sentiamo al rientro, baciotti!

Grissino ha detto...

Lo zucchero sicuramente aumenta la sofficità e i tempi di conservazione. Voglio provare anche io ad aumentare le dosi quando faccio le figure di pane al latte. A presto!
:-)

Anonimo ha detto...

ciao volevo sapere come hai fatto a dare la forma dei cornetti?